Le proteine: hanno una funzione plastica (di costruzione). Sono costituite da più unità di amminoacidi. Alcuni dei circa 20 amminoacidi presenti nelle proteine sono essenziali, ovvero non possono essere sintetizzati dall’organismo umano e devono quindi essere introdotti con la dieta. Mentre i glicidi e i lipidi sono accumulati come riserva nel nostro corpo (come glicogeno e trigliceridi rispettivamente), le proteine no. Quindi, le proteine in eccesso, o vengono ossidate (a scopo metabolico) o convertite in glucosio (qualora manchino glicidi). Un’alimentazione carente in proteine protratta per lungo tempo determina scompensi metabolici e alterazioni della struttura e della funzione di organi e apparati. Un incremento della quota di energia derivante dalle proteine (sopra il 12-18% delle calorie giornaliere) è spesso utilizzato per perdere peso corporeo o ottimizzare la crescita muscolare. Attenzione però ai regimi fortemente iperproteici perché possono determinare rischi per la salute, soprattutto in presenza di patologie epatiche o renali. Buona norma è variare la fonte di proteine, quindi non solo di origine animale (latticini, carne, pesce…) ma anche vegetale (soprattutto legumi).